La menzione - specifica Clos, dal francese chiuso, viene indicata in etichetta (decreto del 19 Agosto 1921) per lo Champagne prodotto con uve raccolte da una vigna chiusa da un muro di pietra a secco, con un portale, spesso chiuso da un cancello, che permette di accedervi. Lo scopo originario era, più che quello di separare una proprietà dalle altre, di sbarrare la strada agli animali domestici o selvatici che potessero danneggiare le vigne, in passato costruiti solitamente da monaci per cercare di creare un particolare microclima.