Guillaume Sergent è un giovane enologo e geologo che dal 2009 , dopo un importante esperienza presso la Maison Louis Roederer, prende le redini del Domaine di famiglia a Vrigny. Si tratta in realtà di una micro-produzione - circa 4.000 bottiglie - dove Guillaume rispetta le sinergie tra suolo, vite e clima. Crede in una fragile armonia che collega noi umani con la natura e segue attentamente la biodiversità delle sue parcelle. L'esperienza e la conoscenza del suo Terroir gli hanno insegnato ad essere paziente e interagire solo quando necessario.